17.5.09

TEMPI DI CITTA'

"Due evoluzioni grafiche che raccontano, ognuna in modo diverso ma consimile l’evoluzione della vita senziente e l’evoluzione parallela della città, intesa come spazio abitativo e luogo d’espressione; nel mezzo di ogni processo evolutivo, il mezzo pubblico inteso come luogo d’attesa, momento di cambiamento, tensione verso un futuro che, per quanto alieno, non è mai troppo lontano. Lo scopo principale del progetto non era il dare vita a una semplice e disunita galleria di freaks, quanto permettere a ogni artista coinvolto di interfacciarsi con l’autore che l’avrebbe preceduto o quello che sarebbe seguito, mantenendo il proprio stile e i propri personaggi, badando solo a non sovvertire il layout predefinito (...) Più di una dozzina di pannelli per ogni lato a raccontare la crescita dell’uomo da sogno di rettile e/o uovo elementare fino all’abbandono della propria pelle per la simbiosi con la macchina, mentre l’epilogo centrale riassume il senso della fine necessaria e di un nuovo inizio al contempo; in questo caso, il colore sta a indicare una fusione tra la città, la macchina e l’uomo in un grande sogno spirituale collettivo, un ideale slancio verso una nuova concezione di vita. Il tutto rappresentato usando il linguaggio dell’illustrazione, del fumetto, della grafica al computer, in un insieme eterogeneo che vuole essere anche un’attestazione di impegno da parte degli artisti del territorio; artisti che vanno dalla maggiore età appena superata fino ad esperti del settore, che passano dall’illustratore infaticabile e rapidissimo a quello certosino e maniacale. Tutti estremamente abili e competenti, e soprattutto disponibili.La serie di pannelli di TEMPI DI CITTA’ è un esperimento. La sua lavorazione è stata breve, dettata da una scadenza troppo vicina per soffermarsi a lungo su ogni singola questione inerente a un tema complesso, come è quello della vita del cittadino e della città in continua costruzione che gli cresce intorno. L’improvvisazione e la motivazione a costruire insieme un atto creativo, un’opera artistica più che un semplice spot è stata la chiave per risolvere l’intoppo dei tempi ristretti."
Così ho scritto in merito a questo progetto, che non rientra fra le iniziative dello Spazio Wunderkammer, ma il cui spirito si avvicina molto a quanto fatto prima in collaborazione con Maria Attianese. Inoltre, vi hanno partecipato persone che considero affezionate alla filosofia e alla frequentazione della Wunder.

Il progetto (o l'esperimento) Tempi di Città è stato commissionato e sponsorizzato dall'Ufficio Tempi di Cremona, in collaborazione con il circuito di Attraversarte e il Centro Fumetto Andrea Pazienza, per valorizzare le aree dei cantieri di Cremona. Qui trovate maggiori informazioni in merito.

Sotto, ho postato per ciascun artista un esempio del lavoro svolto per Tempi di Città; i disegni, stampati nel formato di tre metri per due, "abbelliscono" fino a giugno la stazione dei pullman di Cremona.
Il video più in basso, girato e montato da Emiliano Guarneri e musicato da Marco Connelli, è una gentile testimonianza dell'atto artistico (e della nebbia cremonese).
DCF
Siria Bertorelli

Claudio Arisi

Anna Cigoli

Vera Lazzarini

Francesca Follini

Renato "Skeletro379" Florindi

Alessandro Fusari

Emiliano Guarneri